venerdì 22 febbraio 2019

DAVIDE E GOLIA di KYRAHM Al MACRO Human Installation e film con gli eroi contemporanei che hanno detto NO alle MAFIE

HUMAN INSTALLATION XX: DAVIDE E GOLIA
Scritta e diretta da KYRAHM


Dal 10 marzo al 31 marzo presso il MACRO - Museo d'Arte Contemporanea di Roma -  via Nizza 138, Project Room

con Gianluca Bagliani, Kyrahm, Giò Lacedra, Fulvia Patrizia Olivieri, Enrico Pietrangeli
e la partecipazione straordinaria del testimone di giustizia Luigi Leonardi
Ospiti: Lab. di pittura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, Gianni Nappa (Art Performing Festival), Galleria Holy Expo, Casa di Produzione Holy Film, Accademia Cube Art
In connessione con Germania e USA.
Musiche: IMOK

Realizzazione presso il MACRO Asilo – Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Nell’ambito della Storia dell’Arte, la rappresentazione di Davide contro Golia è una costante: dalle miniature del libro di Samuele alle pitture del Guercino, Orazio Gentileschi, Antonio del Pollaiolo, Andrea del Castagno, al più famoso colossale David di Michelangelo Buonarroti (che lo rappresentò anche pittoricamente nella Cappella Sistina) ma anche Donatello, Bernini, Caravaggio (e ne abbiamo citati solo alcuni).
Con l’opera di Kyrahm, il Davide contemporaneo è l’uomo comune che si fa eroe denunciando la mafia mettendo in pericolo se stesso e i propri cari, con la consapevolezza che il proprio sacrificio sia un atto necessario alla costruzione di un futuro migliore per le generazioni future, incastrato ingiustamente tra cavilli burocratici, la paura di morire e il desiderio di ottenere ciò che gli spetta di diritto.

“Si erigono e si abbattono muri per unire, dividere i popoli. Pensiamo al Muro di Berlino, alla barriera di separazione israeliana e al muro che vuole erigere Trump contro il Messico. Nell’azione di Kyrahm l’abbattimento del muro di omertà da parte di un testimone di giustizia  che ha detto no alla camorra si fa archetipo, segno e simbolo della liberazione dal male assoluto infiltrato nella storia del nostro paese” (Piera Vanni)

Performance durational in occasione della Giornata della Memoria delle Vittime della mafia, camorra ‘ndrangheta. Ispirata agli eroi contemporanei che hanno detto no alle mafie nel paradosso di aver svolto solo il loro dovere.
La costruzione di un muro è parte di un atto performativo che si svolge nell’arco di 20 giorni, articolato da performances nella performance. Il muro dell’omertà e del silenzio verrà distrutto da un vero testimone di giustizia: la partecipazione collettiva assume l’aspetto di un gesto simbolico che invita le persone a non lasciare solo Davide contro Golia.
La documentazione del progetto è propedeutica alla realizzazione di un film destinato a Festival e rassegne nazionali e internazionali.

KYRAHM 
Autrice, regista, videoartista, performance artist internazionale, pittrice iperrealista, ha ottenuto in Italia e all’estero riconoscimenti e premi istituzionali (tra le 30 migliori performance del mondo, USA, 2008; Premio Arte Laguna di Venezia, 2009; selezione per AESFF – riconosciuto dai BAFTA Award. Oscar Britannici). La sua ricerca è oggetto di studio presso Università e Accademie in Europa, Stati Uniti e America Latina. Le sue opere dal forte impatto emotivo hanno da sempre avuto lo sguardo rivolto verso tematiche a carattere sociale. Nel 2008 ha fondato con Julius Kaiser il progetto e movimento artistico Human Installations per la realizzazione di performance, film ed eventi (Festival Internazionale della Performance Mutazioni 2009/2013). Ha presentato il suo lavoro in numerosi paesi del mondo diventando un punto di riferimento per la performance e la body art in Italia. (tra le esposizioni anche l’International Performance Art Week di Venezia con Marina Abramovic, Bill Viola, Yoko Ono).
Attualmente è rappresentata dalla Galleria Holy Expo e la casa di produzione Holy Film.
Kyrahm


NOTE DI REGIA DELL’ARTISTA KYRAHM
Nei miei progetti il mio sguardo è sempre stato orientato verso tematiche sociali e diritti umani.
Nel 2015 fui invitata dall’Accademia di Belle Arti di Napoli a presentare il mio lavoro.
È lì che conobbi Rino Squillante e i suoi studenti: stavano lavorando ad “Orgh!” un importante progetto performativo e fotografico sulla Terra dei fuochi. Compresi la necessità di documentarmi e andare a fondo relativamente ad uno dei problemi più gravi che affliggono il nostro paese e decisi di incontrare chi si stava opponendo alla mafia. 
L’incontro con Luigi Leonardi, imprenditore che ha detto no alla camorra, fu fonte di ispirazione per la performance: l’abbattimento di un muro con la partecipazione collettiva di persone con l’idea di non lasciare solo chi sta lottando contro la criminalità organizzata.
Ho seguito Luigi Leonardi nella delicatissima fase dello sciopero della fame nella speranza che si smuovi qualcosa e vengano prese in considerazione al più presto le sue istanze, ho avuto modo di parlare con altri testimoni di giustizia. 
Ciò che più ferisce è un denominatore comune: la delusione di essere stati spesso lasciati da soli da parte dello Stato e alcuni di loro addirittura dalla famiglia.
Nel mio piccolo posso provare solo a elaborare un lavoro metaforico, DAVIDE E GOLIA.
Verrà costruito un muro all’interno del museo, il Golia. Durante la sua costruzioni verranno articolate performance nella performance:
“MEMORIA I” è una performance dove verranno ricordati tutti i nomi delle vittime della mafia della storia, accompagnate dalla caduta di massi che provocheranno un rumore sordo, perché queste persone non devono essere dimenticate. 
Per l’azione “RADIO AUT” ho coinvolto un vero speaker radiofonico che farà rivivere  Peppino Impastato e verrà creata appositamente una diretta radio.
Durante la performance “LA MADRE”, l’attrice Fulvia Patrizia Olivieri interpreterà la madre di Peppino.  Ho ritrovati alcuni strazianti e commoventi scritti elaborati dopo la morte del figlio.
(Luigi Leonardi dal cortometraggio di Kyrahm)

Nel corso dei mesi mi sono documentata a fondo. È stato doloroso constatare che uomini come Falcone, quando erano ancora in vita, hanno dovuto difendersi da diverse accuse. Nella performance “Riflessione” sarò rinchiusa nella stanza al di là del muro per 5 giorni, ad ascoltare le voci di Falcone, Borsellino, Caponnetto, ad elaborare opere pittoriche sul tema, a montare i video delle performance svoltasi nei giorni antecedenti. Sarà un  importante momento di introspezione.
L'indignazione non è mai troppa davanti al ricordo della strage di Capaci e via d'Amelio ma accanto alla giusta commemorazione di questi martiri non possiamo dimenticare chi è ancora in vita: per questo ho voluto coinvolgere alla partecipazione Luigi Leonardi. Che a causa delle estorsioni, ha perso due fabbriche di impianti di illuminazione, i negozi e la casa. Negli anni ha subito minacce ed è stato sequestrato. Le sue dichiarazioni hanno portato a due processi ed all’arresto di oltre 80 persone.
Nell mio lavoro diviene portavoce e simbolo di legalità, metafora del Davide contemporaneo che distruggerà il muro, il Golia, ma che non può essere lasciato da solo. (Kyrahm)


DAVIDE E GOLIA – PROGRAMMA (che potrebbe subire variazioni in itinere)
LE DATE DA NON PERDERE  ASSOLUTAMENTE SONO QUELLE EVIDENZIATE IN GIALLO

10 marzo (dalle ore 18)
Autoritratto: presentazione dell'artista Kyrahm e delle opere realizzate nel corso degli anni.

12 marzo(dalle 12 alle 20)
Azione: “l’Arrivo -” Le fondamenta del muro dell’omertà e del silenzio
Inizio della costruzione del muro presso la sala Project del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma accompagnata dalle voci dell’antimafia (voci  in ricordo di Falcone, Borsellino, Caponneto).

13 marzo(dalle 11.30 – 13; 15.00 – 20.00)
Performance: La Memoria, I con Kyrahm - In ricordo delle Vittime della mafia della storia.
Lettura dei nomi di tutte le vittime dal 1830 ad oggi contemporanea alla costruzione del muro con gabbie di contenzione e pietre che, gettate sulla base produrranno il rumore sordo simile a quello di un’arma da fuoco.

14 marzo(dalle 11.30 alle 20)
Proiezione di DAVIDE e GOLIA, PARTE I (loop) - Interviste a chi ha detto no alla camorra e alla mafia.
Mentre la costruzione continua verrà proiettato il corto realizzato da Kyrahm con interviste a testimoni di giustizia.

15 marzo(dalle 17 alle 20)
Performance “Radio AUT” con Enrico Pietrangeli (dalle 17 alle 20) - scritta e diretta da Kyrahm
Un vero speaker radiofonico farà rivivere Radio Aut di Peppino Impastato.
La costruzione continua in parallelo… (dalle 11.30 alle 16)

16 marzo
Performance: La Madre (dalle 18 alle 19.45) con Fulvia Patrizia Olivieri, Giò La Cedra, Kyrahm  - scritta e diretta da Kyrahm
Dedica alla madre di Peppino Impastato
La costruzione continua… (dalle 12 alle 18)

17 marzo(dalle 11.30 alle 20)
Performance: La Madre (dalle 18 alle 19.45) con Fulvia Patrizia Olivieri, Giò La Cedra, Kyrahm  - scritta e diretta da Kyrahm
Dedica alla madre di Peppino Impastato
“Il muro è pronto” 

Dal 18 marzo al 22 marzo
Inside the Room 
L’artista Kyrahm vivrà in collegamento internet streaming dalle 12 alle 20 realizzando opere, ritratti iperrrealisti a Falcone, Borsellino, Impastato, Caponnetto, connessioni internazionali online e la post produzione video della documentazione delle azioni effettuate durante i giorni precedenti. Il tutto propedeutico per la performance del 24 marzo. 
Il pubblico potrà osservare da un pertugio aperto del muro o seguire la diretta streaming.

23 marzo 
Videoperformance in loop

24 marzo 
Dalle 10 alle 14 allestimento del set per la ripresa della performance
Performance “Break The Wall and Bring out the Light” (dalle 18 alle 19) - La distruzione del muro dell’omertà e del silenzio ad opera di un vero testimone di giustizia. Scritta e diretta da Kyrahm.
con Luigi Leonardi, l’Accademia di Belle Arti di Napoli, Art Performing Festival 

25 e 26 marzo
Installazione: La bilancia della giustizia (dalle 10 alle 20)
Le macerie del muro, la bilancia  e la luce in esposizione 

27 marzo videoproiezione in loop  DAVIDE E GOLIA, parte I, II, III (dalle 10 alle 20)
Parte I: Interviste a chi ha detto no alla camorra e alla Mafia
Parte II: videoperformance: “La Madre, Radio Aut, Come la Peste”
Parte III: videoperformance “Break the Wall and bring out the light”
Verranno portate via le macerie

28 marzo videoproiezione DAVIDE E GOLIA, parte I, II,  III

29 marzo performance “La Memoria e la Montagna”con Kyrahm  dalle 10 alle 20
Sulle pietre della Performance “Ls Memoria” verranno scritti i nomi delle vittime della mafia sulle macerie 
30marzo performance “La Memoria e la Montagna” con Kyrahm dalle 10 alle 20
Sulle pietre verranno scritti i nomi delle vittime della mafia sulle macerie e donate al pubblico

31marzo Installazione “La Memoria e la Montagna” dalle 10 alle 20
Le pietre rimarranno in esposizione per un giorno con i video delle azioni dei giorni antecedenti.
L’installazione viaggerà attraverso iniziative nazionali e internazionali.