giovedì 22 gennaio 2009

"Accudirsi" di Kyrahm + Julius Kaiser @ Il Filo d'Arianna, Bologna


E' con grande piacere che comunico la partecipazione di Kyrahm e mia alla mostra d'arte contemporanea "Il Filo d'Arianna" con la performance "Accudirsi" che eseguiremo a ciclo continuo per tutta la durata dell'evento, dal 22 al 26 Gennaio 2009 nella Torre Prendiparte di Bologna e poi a Narni, presso la Torre della Rocca di Albornoz il 7 Febbraio2009. Il Filo d'Arianna, mostra a cura di Marco Testa, storico dell'arte, è menzionata in Arte Fiera, la fiera internazionale d'arte contemporanea di Bologna, tra gli eventi artistici migliori in Italia.


In questo modo il "kinging" entra ufficialmente nella storia dell'arte!

Un grande ringraziamento va alla mia compagna, l'artista visionaria Kyrahm, che ha fortemente voluto contaminare l'ambiente artistico delle gallerie e dei musei con i nostri contenuti. Premiata nel 1999 come miglior artista emergente categoria concept al concorso Mythos con tema “Il Novecento, i giovani”, dallo stesso anno partecipa a mostre come artista tradizionale presso gallerie come Astrolabio, Primarelease, Periodo Blu a Roma


"La performance di Kyrahm e Julius Kaiser vuole ricordarci quanto i piccoli gesti siano preziosi per tener in vita la nostra parte emotiva... senza pregiudizi". (Marco Testa)


"In un ciclo stabile che circonda le nostre vite, la quotidianità diventa giostra della vita. Un gioco per voce sola, un gioco di coppia, un gioco di gruppo. E qui, nell’intimità, prenderà forma il reciproco quotidiano, perché l’Arte non è solo teatro e luoghi pubblici, ma anche e forse soprattutto intimità e privato. Una quotidianità narrata dall’arte dunque, ci circonda e accudisce: come il lungo filo d’Arianna, che attraversa arte ed artisti lungo la torre. (Noemi Euticchio)


foto Alessandro Penso


Comunicato stampa

Il Filo d’Arianna

Sede: Torre Prendiparte, Via Sant’Alò, 7, Bologna - 22 - 26 gennaio 2009 - Vernissage: giovedì 22 gennaio, ore 18,00
Curatore: Marco Testa
Autori: Carruzzo Françoise, Ciuffetelli Caterina, Inzaina Tamara, Julius Kaiser & Kyrahm, Elisabetta Pizzichetti, Ivana Puljić, Virginia Ryan, Roberta Ubaldi, Mariarosaria Stigliano.


Genere: arte contemporanea - collettiva


Tel. 3388451171

ristorartelibero@libero.it
http://www.artesangemini.it


Quella offerta è una mostra tutta al femminile, dove il filo – che si snoda e lega le singole Arianne – è l’Arte: fil rouge che guida dentro il labirinto delle emozioni e ne fa uscire più complessi, più articolati, più ricchi emotivamente. Come Teseo, grazie a un atto d’amore (il filo d’Arianna), si è liberato dalla propria bestialità terrena (il Minotauro) e dalla prigione (il Labirinto), così grazie all’Arte i visitatori affronteranno, vivendole, le proprie emozioni, districandosi in quel groviglio di sentimenti che la società contemporanea tende ad imprigionare e omologare. Una rilettura del mito di Teseo e Arianna ha indotto, dunque, a interpretarlo non come mito di abbandono, bensì di liberazione e crescita, perché Arianna stessa riesce a liberarsi dalle proprie costrizioni familiari grazie all’amore per Teseo, aiutando l’uomo a liberarsi da una condizione di prigionia e servitù.

Le artiste saranno presenti in mostra ognuna con il proprio linguaggio, ognuna con le proprie emozioni, che siano esse d’ansia o d’amore, paura o gioia. Tutte, comunque, permetteranno con il loro “filo” l’opportunità di un riscatto emotivo, perché L’Arte è atto di amore, di complicità; l’Arte è fertile, generatrice di creatività e, in quanto tale, in primo luogo Donna creatrice.

La scelta dello spazio espositivo non è casuale: la splendida Torre Prendiparte in Bologna, seconda per altezza dopo quella degli Asinelli, si presta ad essere non solo contenitore, ma protagonista della mostra. Il fascino di nove secoli dalla sua costruzione è ancora intatto. L’atmosfera della Torre diviene così componente fondamentale: l’aspro carattere di inespugnabile fortilizio medioevale la fa divenire componente centrale del mito, antico e nuovo Labirinto. Altrettanto lo sarà la Torre della Rocca degli Albornoz di Narni, dove la mostra proseguirà il suo viaggio. Altrettanto lo sarà la Torre della Rocca degli Albornoz di Narni, dove la mostra proseguirà il suo viaggio dal 7 Febbraio al 1 marzo 2009.