mercoledì 22 aprile 2015

25 Aprile: "IL CORPO DEL TESTO"

Kyrahm + Julius Kaiser 
con il patrocinio morale della
V Biennale d’Arte Contemporanea di Anzio e Nettuno
presentano 
“IL CORPO DEL TESTO” 
Performance Art di 24 ore in diretta streaming.
SENZA CIBO. SENZA SONNO. NUTRITI DI SOLA POESIA, FINO ALLO SFINIMENTO.
 
Una performance di Kyrahm e Julius Kaiser
con: Kyrahm, Gianluca Vicari e Mariaelena Masetti Zannini 
Regia video Julius Kaiser

  “Il Corpo del Testo” è una performance estrema che si svolge per 24 ore consecutive e che sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Human Installations Web TV.
Il progetto rientra nell’ambito degli esercizi che le artiste propongono durante i loro laboratori durante i quali “portare al limite estremo la condizione psicofisica dell’artista è un pasaggio necessario per l’esplorazione del proprio corpo, strumento primario del performance artist”.

 La diretta streaming sarà disponibile a partire dalle ore 16 di Sabato 25 Aprile fino alle ore 16 di Domenica 26 Aprile al seguente indirizzo:
http://www.livestream.com/humaninstallations

Laboratorio ideato da Kyrahm e Julius Kaiser durante la preparazione dello spettacolo “Mùsami o Vate alle colonne del Vizio” di Mariaelena Masetti Zannini



Una performance di Kyrahm e Julius Kaiser
con: Kyrahm Human Installations,
Gianluca Vicari e Mariaelena Masetti Zannini
Regia video streaming e foto Julius Kaiser

sabato 18 aprile 2015

18 Aprile a Teramo: proiezione trailer documentario Dentro/Fuori

Sabato 18 Aprile 2015 a Teramo, Via Nazario Sauro (circolo Tana Libera Tutti) ore 18 proiezione del trailer del documentario "Dentro/Fuori" di Kyrahm e Julius Kaiser (tratto dall'omonima performance scritta e diretta da Kyrahm) in occasione di una giornata di attivismo anticarcerario.

Una performance estrema per ricordare che in Italia non è stato ancora varato il reato di tortura. Una performance dedicata alle condizioni disumane di chi vive in carcere. Durante questa azione l'artista Kyrahm, ha vissuto come un vero detenuto in una cella di isolamento per 24 ore, con la tavolaccia di legno per dormire ed il cibo passato dalle grate. "Esperienza devastante. Ma io sapevo che sarei uscita, quindi la mia paura non poteva essere autentica. Non oso immaginare il terrore di chi vive tutto questo in prigione. Un pensiero particolare va a Davide Rosci, considerato che, se io sono stata in isolamento per la performance, lui lo è stato davvero, a pochi chilometri, nel carcere di Viterbo".

La performance si è svolta questa estate presso le anguste celle di isolamento del Castello di Soriano nel Cimino, ex carcere, per l'iniziativa Esposizione Nazionale per le Arti Contemporanee. Il pubblico poteva osservare l'artista dal pertugio della cella e numerose persone sono accorse in sostegno morale anche di notte.

Dalla performance sta nascendo un controverso progetto video di Kyrahm e Julius Kaiser, performance artist e filmaker indipendenti, che oltre alla azione estrema di Kyrahm, presenta interviste ad alcuni ex detenuti, tra cui l'ex brigatista Salvatore Ricciardi, condannato all'ergastolo, ora liberato dopo 30 anni, autore del libro "Cos'è il carcere".


Kyrahm durante la performance "Dentro /Fuori"
ex carcere di Soriano Nel Cimino(VT) 19-20 Agosto 2014 ph Julius Kaiser

Kyrahm e Julius Kaiser, sono due artiste e attiviste indipendenti che si occupano di tematiche sociali spesso sconvolgenti, sperimentando anche sul proprio corpo il superamento dei propri limiti mentali e fisici. Il loro lavoro ha ispirato autori, registi ed artisti della scena mainstream

Il trailer del film indipendente che prende il nome della stessa performance, ossia "Dentro/Fuori", è stato già presentato al Museo dei diritti umani Salvador Allende a Santiago del Cile in occasione della Biennale Deformes a cura di Gonzalo Rabanal e sta divenendo un punto di riferimento per diverse iniziative anticarcerarie.




sabato 11 aprile 2015

13 aprile a Roma: #YoTambienExijo A Restaging of Tatlin's Whisper #6 in Rome


Lunedì 13 Aprile dalle ore 18 alle 20 a Roma a piazza Campo de’ Fiori, Kyrahm e Julius Kaiser con il supporto di "Numero d'oro per la Ricerca Artistica Scientifica e Sociale" e "MutAzioni - International Performance Art Festival"invitano a ripetere la performance di Tania Bruguera “Il sussurro di Tatlin #6”. 

Una iniziativa di Creative Time di New York.

Vi hanno già aderito:
Hammer Museum, Solomon R. Guggenheim Museum, MoMA The Museum of Modern Art, The Voice Project, A Blade of Grass, Queens Museum, Michael Rakowitz, Simone Leigh, Naeem Mohaiemen, e altri ancora

Nel ripetere la performance “Il sussurro di Tatlin #6” (El sussurro de Tatlin #6) di Tania Bruguera, siamo solidali con lei, con Angel Santiesteban, Danilo Maldonado “El Sexto,” e tutti gli altri artisti che nel mondo sono criminalizzati e subiscono violenze per esercitare il diritto umano alla libera espressione.



Tania Bruguera, dopo essere stata arrestata per impedire la performance immediatamente dopo la caduta dell’embargo su Cuba nel dicembre del 2014, ora l’artista è stata rilasciata, ma tutti i suoi spostamenti e le sue comunicazione sono costantemente monitorate:
“Posso andare in giro per l’Avana, ma c’è una macchina che mi segue ovunque io vada“.

L’articolo 19 della dichiarazione dei diritti umani delle Nazioni Unite recita: “Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere”.

Titolo dell’Opera:
#YoTambienExijo: ripetizione de “Il sussurro di Tatlin #6”
#Yotambienexigo A Restaging of Tatlin's Whisper #6


Abbiamo scelto piazza Campo de’ Fiori in ricordo di Giordano Bruno: filosofo ucciso nella stessa piazza in difesa dei valori della verità e della libertà di espressione.



*Istruzioni**

Per la performance:
•Le persone sono invitate ad intervenire con un discorso di un minuto sulla libertà di espressione davanti ad un microfono che verrà posto sotto la statua di Giordano Bruno dalle ore 18 alle 20 in piazza campo de’ fiori a Roma.




Ai Wei Wei ha firmato il suo appoggio alla performance di Tania Bruguera.
#YoTambiénExijo
#YoTambienExijo #FreeTaniaBruguera

Confermato:
- Palais de Tokyo - sabato 11 aprile
-Time Square New York - Lunedi 13-12 alle 14.00
- Museo martello - Lunedi 13-12 alle 14.00
- Roma – piazza Campo de’ Fiori - Lunedì 13 dalle ore 18 alle 20


Per chi non conoscesse Tania Bruguera, consigliamo di leggere CON ESTREMA ATTENZIONE questi due articoli:

http://www.artribune.com/2014/12/tania-bruguera-arrestata-a-cuba-la-polizia-sarebbe-intervenuta-per-bloccare-la-performance-collettiva-non-autorizzata-promossa-dallartista-in-plaza-de-la-revolucion-allavana/
http://www.miaminewtimes.com/arts/artist-tania-bruguera-is-a-thorn-in-the-cuban-governments-side-6497320

*
La documentazione dell’evento prenderà parte:
- al progetto Creative Time di New York facebook.com/creativetime
- al docu-film “Dentro/Fuori” di Kyrahm e Julius Kaiser, un lavoro contro la tortura, dedicato a chi soffre in carcere e si batte contro la censura della libertà di espressione. Tra i contenuti la stessa performance di Kyrahm, dove l'artista si è rinchiusa per 24 ore in una cella di isolamento dell'ex carcere del castello di Soriano nel Cimino, come un vero detenuto, per ricordare che l'Italia non ha ancora varato il reato di tortura.




12 aprile a Pescara presentazione del libro CORPO estraneo/straniero

Presentazione del libro 
CORPO ESTRANEO/STRANIERO
Storia delle arti performative in Abruzzo (1913 – 2014)

- tra gli artisti Kyrahm e Julius Kaiser - 




comunicato stampa
Domenica 12 aprile alle ore 18.00 presso lo Spazio MATTA, in via Gran Sasso 53 a Pescara, si terrà il quarto incontro Matta Talk dedicato alla presentazione del libro CORPO ESTRANEO/STRANIERO – Storia delle arti performative in Abruzzo (1913 – 2014) scritto da Ivan D’Alberto e Sibilla Panerai, curatori di CORPO: Festival delle Arti Performative e pubblicato da Verdone Editore (Teramo 2015). Nella pubblicazione sono presenti gli interventi di Martina Lolli e Linda Musa. La presentazione del libro rientra nei MATTA TALK Incontri tra arte, economia e società e sarà coordinata da Annamaria Talone, regista teatrale e presidente rete Artisti per il Matta e sarà seguita dalla proiezione di video performances dei seguenti artisti: Fabio Mauri, Gruppo AURA (W. Zarroli, F. Sfarra, C. Gentilucci, V. Battiloro e S. Nannicola), Franco Summa, Vanessa Beecroft, Mandra Cerrone, Francesco Impellizzeri, Angelo Colangelo e Michelangelo Pistoletto. La pubblicazione ricostruisce in maniera analitica la Storia delle Arti Performative in Abruzzo dal 1913 ai giorni nostri, dalla Gran Serata Futurista di Filippo Tommaso Marinetti al Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto a L’Aquila, approfondendo in specie il periodo compreso tra la seconda metà degli anni ’70 e la metà degli anni ’90. Un segmento cronologico che ha visto la regione Abruzzo protagonista a livello nazionale con i più importanti artisti dell’epoca, Joseph Beuys, Fabio Mauri, Gino Marotta, Vettor Pisani, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Ettore Spalletti, grazie al mecenatismo dei Baroni Buby e Lucrezia De Domizio Durini di Bolognano e all’attività galleristica di Mario Pieroni, Fabio Leonardis e la Centrale d’ Arte Contemporanea, Enrico Sconci e il Centro Multimediale Quarto di Santa Giusta. E ancora Peppino D’Emilio e la famosa Convergenze, in cui si intersecano performance e musica, il Fuori Uso di Cesare Manzo, che si imporrà negli anni Novanta, arrivando ad avere più visitatori della Biennale di Venezia e in cui Vanessa Beecroft realizzerà una delle sue prime performance. La ricostruzione avviene attraverso lo spoglio dei quotidiani dell’epoca e l’ausilio della rivista «Segno. Si ripercorrono così le edizioni di Alternative Attuali, curate da Enrico Crispolti, gli interventi di Land Art del Gruppo AURA, di Sandro Visca e di Franco Summa, le performance di Gino De Dominicis, Eliseo Mattiacci, Pier Paolo Calzolari e Sandro Chia. Negli anni Duemila si succedono le gallerie Vistamare e White Project, il festival Linguaggi, interamente dedicato alla performance, il PEAM, che riflette sull’interazione tra musica elettronica, performance e arte digitale e il Museo Laboratorio di Città S. Angelo, con la direzione di Renato Bianchini prima e di Enzo De Leonibus poi con gli interventi di Sislej Xhafa, Paola Sabati Bassini, Francesco Impellizzeri, Emanuela Barbi, Angelo Colangelo, Alessandro Jasci, Mariuccia Pisani, Mandra Cerrone e Fabrizio Sacchetti. Il volume ricostruisce anche l’opera totale realizzata da Joseph Beuys a Bolognano e proseguita da Lucrezia De Domizio nell’ipogeo Il luogo della Natura. Servizi e magazzini della Piantagione Paradise e nei Free International Forum. Non manca uno sguardo sul territorio teramano, a cura di Martina Lolli, Il tribunale dell’arte, le edizioni di Castelbasso e gli interventi di Ilija Soskic e Fausto Cheng, la galleria Warehouse, con le performance di Madeleine Berkhemer, Cristiana Palandri, Maria Crispal e Flavio Sciolè. L’ultima appendice ricostruisce le vicende del festival di arti performative CORPO, di cui gli autori sono curatori, che prosegue sul territorio quell’interesse per la performance documentato nel volume.