domenica 21 aprile 2024

2024 - Aprile, Roma - Queer Pasticciaccio Bello II

 Dal 28 aprile al 14 maggio 2024 la mostra "Queer pasticciaccio Bello II" ospita tra le opere anche "Obsolescenza del genere" di Kyrahm e Julius Kaiser a cura di Werther Germondari.
Roma, Via Cernaia 15.



Artisti: Steven Fraser, Werther Germondari, Jasmin Hagendorfer, Riya Kulkarni, Kyrahm + Julius Kaiser, Nicky Miller, Dan Nieders (+ Lisa Skory and Alex Hook), Olga Volodina, Wild Cat.
Periodo: 28 aprile -14 Maggio 2024
Orarionei giorni successivi l'inaugurazione: solo su appuntamento. È possibile richiedere anche visite guidate nudiste.
Giocando irrispettosamente con il titolo del famoso romanzo di Carlo Emilio Gadda, l’Ospizio Giovani Artisti espone un’altra mostra sull’universo degli orientamenti e delle identità di genere non identificabili nelle etichette sessuali ‘tradizionali’.
Steven Fraser (Edinburgh, GB, 1981) è un animatore, scrittore e regista teatrale che crea cortometraggi e spettacoli pensati per adulti che esprimono comportamenti neurodiversi, ma che possono comunque essere graditi. Fa un uso creativo dell'animazione e della kinetic art. Si identifica come queer ed utilizza una prospettiva queer anche nel suo lavoro. Steven è autistico, vive con la sindrome di Asperger ed è particolarmente interessato all'intersezionalità tra queer e autismo.
Werther Germondari (Rimini, 1963) Artista visivo, performer e filmmaker. Attento a dinamiche innovative sperimentali neo-concettuali che si caratterizzano per un gusto ironico e surreale, svolge dai primi anni ottanta una ricerca attraverso numerosi media espressivi. Ha partecipato a esposizioni in gallerie private e spazi sperimentali internazionali, alternando installazioni d’ambiente, videowork e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti, attinenti a una visione reale, sociale e politica. Nel 2013 ha ideato l’Ospizio Giovani Artisti.
Jasmin Hagendorfer (?????, Austria, ????) è un'artista, scrittrice, curatrice e produttrice di Vienna. La sua attività artistica si concentra principalmente su installazioni, performance e film. Si occupa di discorsi politici e di questioni relative all'identità di genere, con particolare attenzione alla politica queer e post-porno. Tiene workshop e conferenze sulla pornografia femminista e sul cinema/arte. In qualità di direttore creativo della Porn FF Vienna e della transition int. queer & minorities FF, crea i concetti degli eventi, bilanciando in particolare il contenuto artistico e teorico.
Riya Kulkarni (Nuova Delhi, India, 1993) è nata e cresciuta in una famiglia prevalentemente matriarcale. La sua formazione cinematografica presso lo Srishti Institute of Art, Design and Technology di Bangalore l'ha incoraggiata a scegliere argomenti a lei vicini che riflettessero il suo sistema di valori e evocassero i suoi ricordi di casa e città natale. Attraverso il suo lavoro cerca di riflettere sui suoi legami di appartenenza a una famiglia incentrata sulla donna, sul quartiere come entità e sul dramma situazionale che si svolge tra i personaggi delle storie.
Kyrahm + Julius Kaiser sono una coppia di artisti italiani che vive a Roma, con esperienza individuale nei campi dell'arte visiva e performativa, della video arte, del cinema e dell'attivismo LGTB. Dal loro incontro è nato il progetto Human Installations, una ricerca che comprende arte contemporanea, live art e teatro d'avanguardia. In un dialogo costante con il cinema, realizzano opere di videoarte, documentari e film. Il loro interesse risiede nella funzione sociale dell'artista, nel ruolo dell'identità e nella sperimentazione lungo i limiti mentali e fisici e i ruoli di genere.
Nicky Miller (Parigi, Francia, 1974) è un'artista interdisciplinare genderqueer con sede a Berlino, specializzata in film, performance art e scrittura creativa. Nata a Parigi, in Francia, e di origini vietnamite, Nicky ha vissuto e lavorato a lungo anche a New York e a Bruxelles. Le sessualità e le identità LGTBQ+ sono al centro del lavoro di Nicky. Non ha mai paura di affrontare temi politicamente sensibili o questioni spinose come il sex-work, il feticismo, il BDSM e le pratiche sessuali queer.
Dan Nieders (?????, Svizzera, 1995) Da bambino di campagna in una piccola cittadina svizzera, Dan Nieders si rifugiava nella scrittura e nella narrazione. Nel 2015 si è trasferito a New York dove ha scoperto la fotografia e ha continuato a scrivere. Nel 2022 Dan Nieders si è stabilito sulle rive del Lago di Ginevra dove ha scritto e diretto il suo primo cortometraggio, “Monochrome”, visibile in mostra. Un film drammatico/erotico sulla messa in discussione dell’identità.
Olga Volodina è un'artista, fotografa, performance artist, attivista, autrice di numerosi progetti sociali e artistici che sono stati presentati in mostre in Asia ed Europa. Olga è nata in Uzbekistan. All'età di 5 anni, i suoi genitori la trasferirono in Russia, dove studiò alla Facoltà di Giornalismo. A causa della spiacevole situazione politica in Russia, nel 2007-2008 si è trasferita in Tailandia, dove ha vissuto e lavorato per più di 10 anni. Olga attualmente vive in Bulgaria. I suoi progetti fotografici sono sempre molto personali e sinceri e intendono evocare una connessione emotiva nello spettatore.
Wild Cat (??????, Italia, 1986) è un'attivista queer e trans che vive a Berlino. Da diversi anni usa il suo corpo per l'attivismo politico, ad esempio attraverso azioni improvvisate in occasione di manifestazioni queer e femministe, dove scrive sul suo corpo seminudo e a seno nudo messaggi politici inerenti alle lotte transfemministe e queer. Wild Cat e Werther Germondari hanno realizzato insieme diversi cortometraggi, molti ancora inediti, cercando di affrontare questi temi con la leggerezza della commedia.