venerdì 8 aprile 2011

Ingemisco - Live Art by Kyrahm




Con l'azione di body art estrema "Ingemisco" di Kyrahm, la musica lirica approda nei club underground. L'artista è una Venere ornata da candide rose conficcate nella sua carne da una serie di aghi per sanguinare. Un tenore l'attende alla fine del suo passaggio: è il noto cantante lirico Sergio Panajia che dà voce al suo dolore. "Ho scelto di ricorrere alla musica lirica stavolta perché sento la necessità di un'estensione musicale che possa indurre immagini dai rimandi catartici, divini". La performance è un riferimento alla body art storica (Gina Pane, l'artista che negli anni '70 dipinse rose bianche con il suo sangue e a Franko B). Il messaggio è intimamente legato al dolore tipicamente femminile della ricerca ossessiva di un ideale di bellezza estetica quotidianamente imposto dalla nostra società.
Il maestro compositore Alessio Contorni esegue l’arrangiamento dal vivo e in esclusiva per la performance, con un'inedita rielaborazione tratta dal Requiem di Verdi, crea una interessante commistione tra musica elettronica e lirica.

L'azione si è svolta il 12 Marzo 2011 in occasione della seconda edizione di Female Extreme Body Art "CORPO è MIO" Festival Internazionale di Body Art estrema al femminile ideato e curato da Kyrahm e Julius Kaiser per Extreme Gender Art.


Credits:
Concept e regia Kyrahm
Arrangiamento musicale ed esecuzione dal vivo Alessio Contorni
Tenore Sergio Panajia
organizzazione e produzione Extreme Gender Art di Kyrahm + Julius Kaiser
Stage manager Noemita Q
Assistenti Jurij Zoltan Kurgan, Marta Montefusco, Sara Sacerdote
Luci Emiliano Carletta
Documentazione video a cura di Valentina Fiorini
1 camera Nikla Bianchini
2 camera Alessia Poloni
wrangler Beatrice Tomassetti
montaggio Julius kaiser